Produrre vino in armonia con l’ambiente circostante, cogliendone il meglio dell’espressività: questo l’obiettivo di Opus One Winery, prestigiosa azienda californiana. Già dall’edificio che ospita la cantina, perfettamente inserito, quasi mimetizzato, nel contesto delle vigne, si coglie questa attenta ricerca. Quattro parcelle formano il terroir dove vengono prodotti i vini di Opus One: qui si coltivano con esperienza, passione e dedizione, le tradizionali varietà che compongono il taglio bordolese (merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon, petit verdot). L’attenzione e il tocco umano sono fondamentali per calibrare ed esaltare le caratteristiche di ogni singola annata. Vino unico ed inimitabile, bandiera della produzione aziendale, l’Opus One rappresenta non solo il capostipite dei grandi Cabernet californiani ma anche la simbiosi tra due delle più importanti realtà vinicole del mondo: la famiglia Mondavi ed il gruppo Mouton Rothschild. Nato nel 1979, frutto di continue ricerche e perfezionamenti,in brevissimo tempo si è affermato nell’élite dell’enologia contemporanea grazie ad una crescita qualitativa inarrestabile. Oggi, a oltre trent’anni di distanza è infatti sinonimo stesso di grande taglio bordolese grazie ad una stoffa ed un’eleganza davvero fuori dal comune. Overture, fratello “minore” ma solo per motivi cronologici, riflette invece l’abilità artistica dell’enologo, che riesce a unire le varietà tradizionali del taglio bordolese e catturare al tempo stesso l’unicità del terroir, poiché ogni varietà di uva viene coltivata in terreni differenti. Oltre a questi elementi, Overture aggiunge anche il fattore “tempo”, coniugando diverse annate, per creare un prodotto unico.