Azienda Agricola Bosco de’ Medici ‘Lavarubra’ Lacryma Christi del Vesuvio Rosso DOC 2021 Piedirosso e Aglianico
14,90€
3 in stock
Weight | 1,385 kg |
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Denominazione | Lacryma Christi del Vesuvio DOC |
Zona di produzione | Terzigno (Na) |
Caratteristiche delle vigne | A piede franco, Tendone vesuviano e Spalliera, viti con più di 40 anni di età. |
Vendemmia | Prima decade di Ottobre. Raccolta manuale con accurata selezione delle uve. |
Vitigni | Piedirosso 85%, Aglianico 15% |
Vinificazione | Fermentazion a temperatura controllata, macerazione pellicolare di 15 giorni, fermentazione malolattica in inox. |
Affinamento | Inox per 6 mesi. |
Gradazione alcolica | 13.50% |
Temperatura servizio | 16 – 18° C |
Abbinamenti | Ottimo con pecorini di media stagionatura o con una salsiccia del Vallo di Diano. Azzardiamo anche un abbinamento con pesci, crostacei e calamari cotti alla brace. |
90 / 100 | Luca Maroni |
4 grappoli d'uva | Bibenda |
89 / 100 | Veronelli |
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Il Lacryma Christi di Bosco de’ Medici si lega alla leggenda secondo cui, Lucifero, l’angelo caduto, sottrasse un pezzo del paradiso, prima di sprofondare nelle viscere degl’inferi e dalla voragine che creò sorse il Vesuvio: si dice che Gesù, riconoscendo nel Golfo di Napoli quell’angolo di paradiso rubato, pianse copiosamente e dalle sue lacrime nacquero i vigneti di questo vino”. La vicenda del Lacryma Christi è strettamente legata a quella “della viticoltura vesuviana e in particolare dei territori di Terzigno e Boscoreale: narra le vicende degli eredi dei vignaioli pompeiani, ovvero gli ordini religiosi e la famiglia Medici”, con alterne vicende che dopo un periodo di declino ne hanno registrato la rinascita a partire dagli anni 2000.
Sicuramente è il vino che meglio racconta le più antiche consuetudini del territorio, legato alla produzione di vini giovani e fragranti, di grande piacevolezza di beva e molto duttili a tavola. Dotato di un sorso succoso, un frutto croccante e tannini sottili e di buona freschezza, è una delle realtà più interessanti dell’area vesuviana.
Tastings Notes
Rosso rubino intenso.
Note di frutti di bosco, visciole, iris, rosa, spezie, tabacco e cenni iodati.
Sorso avvolgente, armonico, intenso, maturo e denso nel codificare more, melagrana e ribes, con un finale balsamico. Termina con un retrogusto speziato e con un’interessante trama tannica. Interessante finale, lungo e fruttato con una seducente persistenza balsamica e vegetale.
Grazie a una profonda conoscenza del territorio e alla passione, tramandata di generazione in generazione, Bosco de’ Medici ha saputo mettersi in luce tra i migliori interpreti del Vesuvio. La cantina ha saputo fare tesoro dell’esperienza del passato arricchita da un accurato lavoro di zonazione, in modo da conoscere nel dettaglio le caratteristiche di ogni vigna. Da un punto di vista agronomico, Bosco de’ Medici segue i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica, con il massimo rispetto per un ecosistema delicato e molto particolare. Le vinificazioni si svolgono in modo parcellare, seguendo il concetto del cru, in modo da esaltare le migliori caratteristiche di ogni parcella. La gamma dei vini è basata su etichette che esaltano le qualità delle uve autoctone del territorio, in particolare: Piedirosso, Aglianico, Falanghina e Caprettone. Etichette che esprimono perfettamente il millenario connubio tra la vite e un terroir unico al mondo.
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