Famiglia Cotarella Tenuta Falesco di Marciliano “Rospiglioso” Cesanese del PIglio DOCG 2020
17,30€
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| Weight | 1,246 kg |
|---|---|
| Denominazione | Cesanese del Piglio DOCG |
| Vitigno | Cesanese 100% |
| Ubicazione | Piglio (FR) |
| Età media delle viti | 16 anni. |
| Vendemmia | Prima settimana di settembre. |
| Vinificazione | Le uve raccolte a mano e portate in cantina, vengono selezionate a mano ed avviate alla fermentazione in serbatoi di acciaio inox. Dopo un salasso del 20% inizia la fermentazione, durante la quale la gestione dei rimontaggi e dei delestage è particolarmente attenta e volta all’ottenimento di un vino fruttato e fresco, ma anche intenso e deciso. |
| Affinamento | Il vino affina in parte in acciaio e in parte in legno, per conferire maggiore complessità e armonia. |
| Gradazione alcolica | 14,00% |
| Temperatura servizio | 16°- 18 °C |
| Abbinamenti | Si abbina bene a salumi e formaggi semi- stagionati come anche a ricette di terra strutturate a base di carni rosse e selvaggina. Ideale in accompagnamento a taglieri a base di formaggi e salumi stagionati, si abbina bene a pietanze di carne rossa come la costolette di agnello al forno. |
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Una delle DOCG più recenti e interessanti dell’intero panorama enologico italiano, Cesanese del Piglio, viene celebrata dall’azienda agricolaFalesco con un vino equilibrato e armonico, dove le sensazioni aromatiche si mescolano a note più speziate, in un sorso di bella freschezza ed elegante tannicità. Il Cesanese del Piglio Rospiglioso nasce da uve Cesanese vinificate in acciaio; un rosso di espressiva territorialità, da provare per entrare in contatto con una denominazione che saprà regalare grandi soddisfazioni: un rosso di espressiva territorialità, da provare per entrare in contatto con una denominazione che saprà regalare grandi soddisfazioni.
Tastings Notes
Rosso rubino vivo.
Il ventaglio di sensazioni olfattive denota una certa complessità, caratterizzata da note floreali e fruttate, impreziosite da cenni speziati derivanti dall’affinamento.
L’assaggio è vellutato, di medio corpo, con un sorso avvolto da una sottile trama tannica ed una decisa componente acida che allunga la persistenza finale.
L’azienda nasce nel 1979 in un’area compresa tra il Lago di Bolsena nel Lazio e la città di Orvieto, zona collinare con caratteristiche climatiche e pedologiche similari che, come dimostrano le lunghe tradizioni vinicole di questi luoghi, è particolarmente adatta alla viticoltura. Grazie ai numerosi investimenti effettuati nel corso degli anni, da piccola realtà famigliare in poco tempo si è trasformata in un’impresa di successo. Buona la produzione, che vede l’assenza del nuovo Ogrà, frutto di un progetto sul Syrah in Alta Tuscia condotto in collaborazione con Attilio Scienza.
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