Viberti Giovanni Barolo ‘Bricco delle Viole’ Barolo Riserva DOCG 2015
95,00€
Out of stock
Weight | 1 kg |
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Denominazione | Barolo RISERVA DOCG |
Zona di Produzione | Barolo località Bricco delle Viole (CN) |
Vitigni | 100% Nebbiolo |
Vendemmia | Da metà a fine ottobre. |
Vinificazione | Diradamento in vigna e selezione in fase di raccolta dell‘uva. Raccolta in casse da 20Kg. Dopo la diraspa-pigiatura, avviene la macerazione e fermentazione alcolica in vinificatori verticali a cappello emerso. Segue la fermentazione malolattica a temperatura controllata di 20°C. |
Affinamento | tostato, per un periodo che mediamente varia dai 46 ai 50 mesi. Segue un ulteriore affinamento in acciaio prima dell'imbottigliamento. Il vino in bottiglia viene stoccato per un periodo più o meno breve prima di essere posto in vendita con la menzione RISERVA. La versione Bricco delle Viole è prodotta esclusivamente da un vigneto sito in Bricco delle Viole. |
Longevità | 30+ anni |
Gradazione Alcolica | 14,00% |
Temperatura di Servizio | 16°-18°C |
Abbinamenti | Tagliatelle al ragù d'anatra, tagliata di manzo, bolliti, gorgonzola, Selvaggina, formaggi e salumi stagionati, carni stufate e alla griglia. |
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Alla particella utilizzata per questo vino è stata piantata nel 1964. Il vino viene fermentato a cappello emerso per un periodo che varia dai 14 ai 21 giorni. Dopo la fermentazione malo-lattica che avviene sempre in recipienti di acciaio a temperatura controllata di 20° C, il vino invecchia in tini troncoconici per un periodo che varia dai 46 ai 50 mesi, segue un ritorno in acciaio e successivo imbottigliamento. Il vino viene commercializzato dopo 60 mesi totali di cantina. Prodotto esclusivamente in annate da lungo invecchiamento il vino presenta caratteristiche di spiccata mineralità, freschezza ed evidenti note balsamiche.
E’ consigliato aprire la bottiglia 1 – 2 ore prima di servirlo in modo da dare un’intensa ossigenazione per dischiudere tutti i profumi profondi e complessi ed esaltarne l’evoluzione nel calice.
Tastings Notes
Rosso granato.
Spezie, mentolato, cardamomo e aromi minerali, frutta secca e rosa canina, fiori essiccati, piccoli frutti a bacca scura, sottobosco, spezie, erbe officinali e cenni balsamici.
E’ intenso, armonioso ed elegante, con aromi profondi, una tessitura tannica fitta e un finale di notevole persistenza.
La storia della cantina Viberti Giovanni comincia quando il Cavalier Antonio Viberti acquista la Locanda del Buon Padre. Correva l’anno 1923 quando Antonio cominciò a produrre, nello scantinato del Buon Padre, il vino per gli ospiti della sua Locanda. All’epoca, il Dolcetto, il Barbera e il Nebbiolo erano le 3 uve vinificate in purezza dal Cavaliere
Oggi la cantina Viberti Giovanni continua la sua storia con la terza generazione, che vede Claudio, il figlio più giovane, impegnato direttamente nelle operazioni di vinificazione e di gestione.
Forte del suo passato, oggi può contare su una produzione di 120.000 bottiglie l’anno, su uno staff giovane e motivato e sull’ambizione di raggiungere obbiettivi sempre nuovi. Recentemente, un investimento sostanziale ha riguardato il vitigno Barbera, in particolare per la produzione dell’ultima nata “La Gemella”. Da un’amicizia nata tra i banchi di scuola, è stato negli ultimi anni raggiunto un importante accordo per l’acquisizione di uve nebbiolo provenienti da una storica particella nel cuore del cru Monvigliero di Verduno.
Il Barolo Buon Padre rimane al centro delle attenzioni di famiglia: dal 2012 si sono aggiunti, nel suo assemblaggio, i nebbioli provenienti da un vigneto di Perno di Serralunga d’Alba e dal cru Albarella, nel cuore del comune di Barolo. Il Barolo Buon Padre continua a crescere nel suo stile più classico, grazie al contributo, ad oggi, di otto differenti cru di Barolo, sapientemente coltivati nel rispetto delle loro biodiversità.
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